Nel 1882, un gruppo di circa 500 coloni italiani provenienti da Segusino, un comune italiano in provincia di Treviso, è arrivato a Chipilo un altrettanto piccolo comune a sud del Messico, nello stato di Puebla.

Per mantenere vive le proprie radici gli emigrati italiani hanno continuato a parlare il loro dialetto tramandandolo di generazione in generazione, ancora oggi viene insegnato ai bambini fin dalla tenera età così da diventare una varietà linguistica nota come chipileño

La popolazione cipilegna è attualmente costituita da circa 4.000 individui e circa i 2/3 di loro parla il veneto in famiglia.

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