Visitare Pompei per me è stata un’esperienza rivelatrice, indimenticabile, che consiglio assolutamente!

Gli scavi archeologici di Pompei hanno restituito i resti della città seppellita in poco più di 24 ore sotto una coltre di ceneri e lapilli durante l’eruzione del Vesuvio nel ’79 d.c.

I ritrovamenti, iniziati per volere di Carlo III di Borbone e tutt’ora in corso sono una delle migliori testimonianze della vita romana; camminando lungo il decumano fa specie scoprire quante cose sono state inventate non in epoche moderne e tecnologiche ma proprio dai Romani.

E’ impressionante la quantità di oggetti e di pezzi di vita quotidiana del tempo che sono stati portati alla luce, mosaici, affreschi, iscrizioni, scene di vita.

E’ una testimonianza di usi e costumi del tempo, si ritrovano le case delle famiglie benestanti con gli ampi giardini e i saloni, le postazioni dalle quali si distribuiva il cibo caldo per strada ai lavoratori tra un turno di lavoro e l’altro, statue, colonne, giardini, fontane.

Nell’agorà principale c’è la sezione dedicata agli oggetti rinvenuti, centinaia di anfore, vasi, capitelli, i calchi delle persone sorprese dall’eruzione e pietrificate, fontane, tavoli….

Pompei scavi conta circa 25mila visite al giorno ed è fra i siti statali più visitati in Italia; dal 1997 è entrato a far parte del patrimonio Unesco assieme ad Ercolano.
Per apprezzare al meglio Pompei ti consiglio di prenotare la visita con la guida turistica, ci sono tantissime cose da vedere e senza una spiegazione si fa fatica a capire quali meraviglie abbiamo davanti.
Io mi sono affidata al bravissimo Vincenzo, che ci ha poi accompagnate a Napoli e ci ha fatto vedere la città nelle varie sfaccettature che un turista da solo non potrebbe cogliere.
Se vuoi info scrivi qui
Come arrivare a Pompei:
Sia che alloggi a Napoli o in Costiera Amalfitana la Circumvesuviana ti porta a cinque minuti dall’ingresso di Porta Marina.
Se parti da Napoli devi arrivare alla stazione Garibaldi e da lì prendere il treno per Pompei scavi (solitamente parte dal binario 3).
I biglietti sono in vendita nelle tabaccherie della stazione.

Dove mangiare a Pompei:
Proprio davanti a Porta Marina ti consiglio il Restaurant&Garden Bar Hortus Pompei, piatti tipici napoletani, ottima qualità/prezzo.

Dove dormire a Pompei:
Io ho alloggiato a Napoli e dalla città partenopea ho raggiunto Pompei, il treno impiega meno di un’ora per arrivare e passa con frequenza.
Se vuoi informazioni su Napoli trovi qui l’articolo dedicato, da non perdere la visita alla Certosa di San Martino.
Non perdere questa destinazione, l’emozione che ti lascia la visita a Pompei e la scoperta di quante cose sono state inventate molto prima di noi e in tempi non sospetti ti accompagna per i mesi e gli anni successivi.
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2 pensieri riguardo “Dove vado in vacanza – Pompei”