Dove vado in vacanza – Porto e Vila Nova de Gaia

Porto, città vivace, colorata, sulle sponde del fiume Douro, collegata a Vila Nova de Gaia dal ponte Luiz I.

PONTE LUIZ I
PONTE LUIZ I

Ho scelto Porto come meta delle mie vacanze per la curiosità suscitata dai commenti di tutti coloro che ci sono già stati e che la descrivono come una ‘città da visitare’.

PORTO
PORTO

Ed è proprio così!

La città di Porto si trova a nord del Portogallo e si affaccia sull’oceano Atlantico.
Il centro città è caratterizzato dal passaggio del fiume Douro e dai sei ponti che collegano Porto a Vila Nova de Gaia.

6 PONTI
6 PONTI

Il ponte più famoso, più fotografato e più attraversato è il ponte Luiz I, un ponte in ferro a due livelli, lungo 385 metri e alto 85 metri.
Sul livello superiore corre la metropolitana di superficie e passeggiano i pedoni mentre il livello inferiore è riservato alle auto e, sui due lati, ai pedoni.

Una vera e propria attrazione!

Il ponte Luiz I collega il quartiere della Ribeira alla città di Vila Nova de Gaia dove sorgono ancora oggi le cantine che producono il Porto, il vino famoso in tutto il mondo.

Cantine a Porto

Intorno al ponte e lungo tutta la riva del Douro sonnecchiano i barcos rabelos, le caratteristiche imbarcazioni con a bordo le botti che da secoli sono usate per trasportare il vino Porto dalle cantine di produzione ai magazzini. Oggi servono soprattutto per portare i turisti a fare un giro lungo il fiume e godersi Porto da una prospettiva diversa.

BARCOS RABELOS - PORTO
BARCOS RABELOS

Cosa visitare a Porto

Porto sorge su un terreno collinare quindi è tutto un saliscendi di scale, discese e salite che rendono le passeggiate più divertenti anche se a volte un pò faticose!

Affacciati sul fiume Douro sorgono i due quartieri più antichi di Porto, La Ribeira un tempo abitata dalla popolazione benestante e il Barredo ricovero dei meno abbienti.
Oggi sono entrambi luoghi molto ambiti, ricchi di bar e ristoranti dove si concentrano i turisti e si sviluppa la movida.

QUARTIERE BARREDO
QUARTIERE BARREDO

La Ribeira é patrimonio Unesco: un dedalo di stradine acciottolate in ripida salita, case basse dalle facciate colorate, piazzette alberate, balconcini fioriti, panni stesi ad asciugare, vecchi fuori dalle porte, bar, ristoranti e botteghe artigianali contribuiscono a creare un paesaggio urbano unico.

La Ribeira
La Ribeira

Entrambi i quartieri vanno visitati sia di giorno che di sera, ti sembrerà di essere in due luoghi completamente diversi fra loro.

La Ribeira
La Ribeira

Dal quartiere della Ribeira, un intrigo di viette strette, cupe e trascurate ti accompagna in una continua salita fino alla cima del Monte de la Se in cui sorge il maestoso profilo della cattedrale fortezza e del palazzo episcopale.

La SE, la Cattedrale di Porto
La Cattedrale di Porto

La Sé, la cattedrale di Porto, è un severo edificio con un grande rosone centrale e due torri gemelle con cupole ai lati. Costruita a partire dal 1200 sui resti di un edificio già esistente, rappresenta uno degli esempi più importanti di romanico in Portogallo.
L’interno è semplice, con 3 navate arricchite da cappelle barocche.

La Cattedrale
La Cattedrale

La cattedrale va visitata, salendo a piedi fin sulla torre per 80 scalini sia all’andata che al ritorno, ma il panorama giustifica la fatica!
Splendido il chiostro gotico le cui pareti sono decorate da azulejos bianche e azzurre che raccontano la vita di Maria e le Metamorfosi di Ovidio.

Il chiostro della SE, Porto
Il chiostro della SE, Porto

E la sera non dimenticarti di fare un giro all’esterno per ammirare le azulejos illuminate sulla parete laterale.

Il Palazzo della Borsa

il Palacio da Bolsa di Porto è un imponente edificio costruito a partire dal 1842 per volontà dei commercianti di Porto, doveva rappresentare la potenza commerciale del Portogallo e accogliere i rappresentanti delle nazioni estere in un luogo maestoso.
Nel corso dei secoli, quindi, è stato abbellito da scultori, pittori, decoratori e artigiani che hanno lavorato alle diverse sale creando un complesso di stili diversi ma ben integrati.


La sala più importante è quella araba, in stile neo-moresco, costruita ispirandosi all’Alhambra di Granada.

Questa sala merita pienamente il titolo di salone “Nobile” del palazzo.

Palazzo della Borsa - sala Araba
Palazzo della Borsa – sala Araba

Non meno monumentali sono le altre sale, anche se spicca per bellezza la Sala delle Nazioni, costruita dove una volta c’era un chiostro.
Questo ampio spazio di 500 metri quadrati è sovrastato da una cupola in ferro a 19 metri d’altezza da cui entra la luce naturale che illumina le numerose porte e finestre della facciata. Lo spazio intorno alla cupola è decorato con lo stemma nazionale dei paesi con cui il Portogallo aveva legami stretti di amicizia e commercio.

Da non perdere!

Palazzo della Borsa - sala delle Nazioni
Palazzo della Borsa – sala delle Nazioni

La Chiesa di San Francesco

Una visita alla chiesa di Sao Francisco è l’occasione per ammirare la tecnica della talha dourada, l’intarsio in legno tutto dorato che è tipico di molte chiese barocche costruite in Portogallo nel corso del 1700.

Tra le “chiese tutte d’oro”, quella di San Francesco è la più bella e opulenta. 

Chiesa di San Francesco - Porto
Chiesa di San Francesco – Porto

Certo, fa uno strano effetto pensare che per decorare questa chiesa, dedicata al “poverello di Assisi”, siano stati usati più di 100 kg d’oro!
Una una volta entrati gli occhi si abituano piano piano ai riflessi d’oro illuminati dalla luce che proviene dalle vetrate e si comincia a scorgere il tripudio di motivi floreali, vegetali e animali con cui si sono sbizzarriti gli intarsiatori del legno.

La Stazione di São Bento

Non capita molto spesso di entrare in una stazione non per prendere un treno ma solo per ammirarne l’architettura. La facciata della stazione di São Bento non rivela la bellezza dell’atrio che porta ai binari.

Stazione di Sao Bento - Porto
Stazione di Sao Bento

Più di 20.000 azulejos (piastrelle) dipinte in bianco e blu ad inizio ‘900 da Jorge Colaco, il più importante decoratore portoghese. Costruita nel luogo dove nel 1600 c’era un un monastero benedettino poi caduto in rovina, la stazione è oggi una delle attrazioni turistiche più visitate di Porto. 
Appena entrati si viene invasi dal colore azzurro/blu delle piastrelle che riproducono la storia dei mezzi di trasporto in ordine cronologico, dai primordi fino alla comparsa del treno. I pannelli di grandi dimensioni raffigurano scene della storia del Portogallo tra cui il solenne ingresso di D. João I a Porto, con la promessa sposa, D. Filipa de Lencastre.

Da non perdere!

Chiesa e Torre dos Clérigos

L’Igreja dos Clérigos è un’autentica opera barocca della metà del XVIII secolo, concepita da Nicola Nasoni, architetto toscano, che ha lasciato la sua firma in numerosi monumenti di Porto e del Portogallo.
La parte frontale del tempio mostra una decorazione barocca molto interessante che vale la pena apprezzare nel dettaglio. L’interno in granito e marmo, rivestito di rilievi barocchi, rivela anch’esso la maestria del suo architetto. Nella cappella maggiore, si staglia una pala d’altare policroma di Manuel Porto.

Chiesa dos Clerigos
Chiesa dos Clerigos

Ma l’elemento che caratterizza maggiormente il complesso è la Torre in pietra di granito che si erge dall’estremità occidentale del corpo della chiesa.
Inconfondibile simbolo della città, estremamente slanciata con i suoi 75 metri di altezza, la Torre si sviluppa in aree ritmate che si chiudono in una corona di decorazioni barocche.
Una scala interna – 225 gradini – consente di accedere in cima all’edificio, da dove si può ammirare uno dei più bei panorami di Porto.

TORRE DOS CLERIGOS
TORRE DOS CLERIGOS

Il tramonto al Jardim do Morro

Irrinunciabile se sei a Porto salire fino al Jardim do Morro, la collina a Vila Nova de Gaia dove, da metà pomeriggio e fino a tarda sera, le persone di riuniscono per aspettare l’emozionante tramonto del sole sul fiume sottostante.

JARDIM DO MORRO

La festa continua fino a tardi: musica, colori, voci in uno scambio di culture provenienti da tutto il mondo.

Da fare!

Tramonto da Jardim do Morro
Tramonto da Jardim do Morro

E se la salita fino al Jardim do Morro non ti ha stancato puoi proseguire, salendo fino al Monastero di Serra do Pliar (puoi arrivarci anche dal piano superiore del Ponte Luiz I a cui si accede, ovviamente, partendo da una lunga scalinata!!)

Il Monastero di Serra do Pilar è situato su uno sperone di roccia che domina il ponte Luiz I e centro storico di Porto.
Anch’esso patrimonio UNESCO dal 1996 si distingue per la chiesa e il chiostro, entrambi circolari con diametri identici.

MONASTERO a VILA NOVA DE GAIA

Un’altra chiesa che merita una visita è la Cappella delle Anime in Rua Santa Caterina.
L’attuale copertura della cappella è composta da 15.947 azulejos (piastrelle) che coprono un’area di 360 metri quadrati. Le azulejos sono opera di Eduardo Lait e sono state eseguite dalla fabbrica di ceramica Viuda Lamego a Lisbona. Risalgono al 1929 e rappresentano le tappe della vita di San Francesco d’Assisi e Santa Caterina, che sono venerati nella cappella.

Cappella delle anime

Dalla Cappella delle Anime prosegui lungo Rua de Santa Caterina, ricca di negozi e bar per arrivare al municipio, Praca do Municipio, e ammirare oltre al palazzo la bellissima piazza circondata dagli edifici in stile neoclassico di avenida Dos Aliados.

Avenida dos Aliados
Avenida dos Aliados

Dopo aver camminato (tanto, su e giù) è tempo di godersi il cibo, la movida e, immancabile, la degustazione del vino Porto.
Hai solo l’imbarazzo della scelta: Vila Nova de Gaia, la Ribeira, tutte le vie della parte alta della città, in particolare Rua da Galeria de Paris e Rua de Càndido dos Reis offrono locali di tutti i tipi per tutti i gusti.

Si mangia molto pesce, la specialità è il Bacalau ma non farti ingannare dalla somiglianza con il baccalà veneto perché il pesce è lo stesso ma è cotto in maniera completamente diversa.

Cibo a Porto

E si beve l’ottimo vino prodotto dai vigneti a Vila Nova de Gaia.
Il vino, conosciuto in tutto il mondo, è il Porto che puoi degustare in tantissimi locali, accompagnato da affettati, formaggi e cioccolato.

Degustazione vino Porto
Degustazione

Se non sai che souvenir portare a casa…guarda questo video!

I dintorni di Porto

A circa una mezz’oretta di distanza da Porto c’è Matosinhos, il principale porto di pesca del paese che beneficia di un’industria sviluppata (conserviera, metalmeccanica e di trasformazione del legno)
Se arrivi presto al mattino puoi assistere alla compravendita del pesce nella grande struttura del mercato.

MATOSINHOS, il mercato del pesce
MATOSINHOS

Ma soprattutto a Matosinhos c’è la spiaggia e il mare (l’Oceano in realtà) per cui d’estate è possibile prendere il sole e farsi una bella nuotata, per gli amanti del surf il luogo ideale al mattino presto e nel tardo pomeriggio quando il vento si alza e crea le onde perfette.

MATOSINHOS
MATOSINHOS

Arrivare a Matosinhos da Porto è semplicissimo, puoi prendere il tram nr 1 o nr 18 dal centro città o l’autobus.

MATOSINHOS
MATOSINHOS

Se ami camminare, partendo da Matosinhos c’è un percorso ciclo pedonale di 11 km che arriva fino alla Foz do Douro, il punto in cui il fiume sfocia nel mare.
E’ una passeggiata in mezzo alla natura, si incontrano altre spiagge, più piccole e meno attrezzate di Matosinhos ma ideali se vuoi fuggire dalla folla; non mancano i localini affacciati direttamente sull’oceano dove bere un aperitivo o l’immancabile Porto ascoltando buona musica.

COME ARRIVARE A PORTO

Porto è raggiungibile in aereo da tutte le principali città europeee.
E’ collegato al centro città dalla linea E della metropolitana, la Linha Violeta che impiega circa 30 minuti. I biglietti si possono acquistare alla stazione della metropolitana.

DOVE DORMIRE A PORTO

Il centro è pieno di alberghi e B&B per cui è facile trovare un alloggio.
Se scegli il B&B verifica, al momento della prenotazione, se lo stabile ha l’ascensore, se viaggi con bagagli grandi può essere faticoso portarli fino all’ultimo piano a mano!

DOVE MANGIARE A PORTO

non credo ci sia un’altra città con un numero così alto di locali, li trovi ovunque, di tutti i tipi.
Sicuramente una sera devi cenare alla Ribeira e un’altra a Vila Nova de Gaia ma ti consiglio anche i locali nella parte alta della città. Imposta Rua da Galeria de Paris e Rua de Càndido dos Reis sul navigatore e ti troverai immerso in una concentrazione di luci, colori, profumi e musica. Consigliata la Vermouteria!

RUA DE CANDIDOS DOS REIS

Un consiglio a prescindere dal periodo in cui decidi di visitarla: metti un foulard, una sciarpa o lo scaldacollo in valigia, ti sarà prezioso quando il vento si alza e soffia senza tregua in più momenti della giornata!

PORTO

E’ il momento dei ringraziamenti: un grazie a Laura che ha condiviso con me questo bellissimo viaggio, per me da rifare quando vuoi!
E grazie a Gonzalo Niccolò Nasoni, che ci ha raccontato la città con tanti aneddoti e mille informazioni utili per girarla al meglio.

PORTO
PORTO

Se stai organizzando o pensando al tuo prossimo viaggio scrivi ‘dove vado in vacanza’ nel box o cerca la tua città, se l’ho già visitata magari trovi qualche spunto utile!

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