Hai mai fatto il turista nella tua città? Io l’ho scoperto durante il lockdown, non potendomi muovere, mi sono guardata attorno e ho scoperto moltissimi siti a portata di mano che non avevo mai esplorato, tra questi la street art.
La street art nasce negli Stati Uniti negli anni 70, nelle periferie delle grandi città, spesso in condizioni di disagio, come forma di comunicazione e di protesta.
I writers infatti iniziano col colorare i vagoni dei treni che dalle periferie arrivano in città, sui quali scrivono e disegnano le loro forme di dissenso e le richieste di aiuto.
Nel corso del tempo quest’arte viene riconosciuta e apprezzata e alcuni degli artisti, considerati all’inizio come dei reietti, diventano dei pittori famosi e blasonati.
Uno su tutti Jean Michel Basquiat – ti invito a leggere la sua storia nel libro scritto dalla moglie, trovi l’articolo qui
Ma arriviamo ai tempi nostri, anno 2000, un artista di nome Bansky, di cui ancora oggi non si conosce l’identità, inizia a diffondere l’arte in luoghi urbani, i disegni richiamano tematiche sociali, richieste di libertà, sensibilizzazione sulla diversità, siamo a Londra e sta per iniziare l’era di internet che di clic in clic farà diventare il fenomeno di carattere mondiale.

Ed eccoci a Padova!
Un bellissimo pomeriggio in città alla scoperta delle opere di Kenny Random, Alessiob71, Orion, Tony Gallo, Axe, Boogie, gli artisti di
Padova Street art che colorano i muri degli edifici con figure e soggetti di grande rilievo, in alcuni casi su specifica commissione
da parte del Comune (e altri enti pubblici anche internazionali)
nell’ambito di progetti specifici.
Partiamo da Corso Milano, per la prima lunga serie di graffiti coloratissimi.
Boogie, Orion, Axe – EAD





Percorrendo via Savonarola, verso Ponte Molino, un bellissimo graffito di Tony Gallo dal titolo ‘Dritto al Cuore‘ che rappresenta due bambini, lui colora delle colombe che volano verso di lei per essere raccolte nella gabbietta che tiene tra le mani.






Kenny Random con l’immancabile gatto e Snoopy
la serranda di un’edicola ci svela un’altra opera di Tony Gallo

Questo coloratissimo, gigante e meraviglioso graffito è di Alessio B. realizzato la sera di Halloween di qualche anno fa, lo trovi vicino a largo Europa.



Altre opere di Tony Gallo, Alessio B., Kenny Random



Fanno parte della Street art anche le sculture e le installazioni di Piazzetta Bussolin e Piazzetta Conciapelli






Nei prossimi giorni quando camminerai nella tua città guarda i muri e ti troverai a scoprire queste opere a cui non avevi mai fatto caso prima. Ognuna di loro ha un significato e soprattutto è riconoscibile una firma.
Ci ha fatto scoprire e conoscere la street art la nostra guida turistica Silvia Graziani alla quale va il nostro grazie per la pazienza nel rispondere a tutte le domande.
Un grazie speciale anche alle mie compagne di viaggio che assecondano sempre le mie proposte di scoprire cose nuove.
Siete preziose!
Se vuoi approfondire il tema cerca gli altri articoli sulla street art qui o l’articolo sulla biennale di Street art a Padova, edizione del 2021 alla quale hanno partecipato artisti di diverse città italiane ed estere.
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15 pensieri riguardo “Turista nella mia città – la street art a Padova”